Ambretta Cesarani e Melody Bach
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Armonie d’Estate a Vaprio d’Adda

Armonie d’Estate a Vaprio d’Adda

Il concerto “Armonie d’Estate”, tenuto l’8 giugno a Vaprio d’Adda, è stato un tripudio di emozioni. Poter condividere la musica con altri musicisti che suonano anche strumenti diversi, tromba, clarinetto e il coro, è sempre un qualcosa che arricchisce. Suonare nella chiesa di San Colombano è poi un ulteriore stimolo per il cuore. (Nel video qui sotto l’intero concerto).

Ambretta

La persona che ha messo in moto tutto è Ambretta Cesarani. Con lei, la mia insegnante di musica della scuola secondaria di primo grado, suono a quattro mani da diversi anni. Mi ha sempre coinvolta in diversi eventi, suonando brani di musica classica e non, arrangiati a quattro mani sia al pianoforte che all’organo. Suonare con lei è sempre molto emozionante, perché ha molto entusiasmo e, anche se molto grande, trasmette la sua passione con tutta se stessa.

Ambretta Cesarani e Melody Bach
Ambretta Cesarani e Melody Bach

 

Coinvolgendo il paese

Le sue proposte sono sempre musicalmente accattivanti. Negli ultimi anni ha sempre organizzato dei concerti che hanno coinvolto altri musicisti di Vaprio d’Adda, oltre al Coro che dirige. Ammiro tantissimo la costanza e la forza di questa donna, sembra non si stanchi mai. Abbiamo provato tutti i giovedì pomeriggio e il programma mi è piaciuto da subito: “Finish songs” opera 27 per organo di F. Busoni,Danza macabra” poema sinfonico opera 50 di C. Saint-Saens e “The Entertainer” di S. Joplin. Tra i tre il più coinvolgente è stata “La danza macabra”, Ambretta ha fatto una breve spiegazione durante la quale io ho suonato i punti più rappresentativi per preparare emotivamente il pubblico il quale, subito ai primi rintocchi di campana, è stato catturato totalmente. Con Joplin, la famosa colonna sonora del film “La stangata”, il tripudio e standing ovation.

Il coro
Il coro

Accompagnando

Ho accompagnato anche il coro, composto da signore che quando cantano sembrano diventare leggere leggere, perché amano quello che stanno facendo. I loro nomi: Norma Pagnoni, Lorella Pagnoni, Silvana Petrò, Domenica Marturano, Antonella Fontana, Maria Teresa Biancini, Marina Calvi, Antonella Colnaghi, Maria Carla Piacentini

Mi sono molto commossa quando il trombettista Pierangelo Margutti, accompagnato all’organo da Andrea Chignoli, nel momento che ha suonato “Madre io vorrei”, soprattutto nella seconda parte, quando è stato capace di emozionarsi ed emozionare con il suono intenso del suo strumento. Mi ha colpito molto la serietà mista a gentilezza dell’organista Matteo Candi. Il brano di Bossi che ha suonato mi ha fatto viaggiare verso luoghi misteriosi. I brani suonati da Luigi della Vedova all’organo e da Daniele Riva alla tromba mi hanno emozionata per ragioni diverse. Luigi della Vedova perché mi ha trasportata in un’epoca barocca e “Signore delle cime” a ricordi legati ai momenti in cui cantavo nella Corale. Il suono del clarinetto mi piace molto e Giancarlo Sala con la sua tecnica e la sua espressività mi ha musicalmente catturata.

Melody Bach suona a Melodie d'Estate
Melody Bach suona a Melodie d’Estate

Ormai la lacrima deve esserci

Come ad ogni mio concerto, anche in questo sono riuscita a far piangere, in questo caso suonando “Greensleaves”. La persona che si è commossa mi ha confidato che gli ha ricordato dei momenti di estrema difficoltà, svolgeva un lavoro molto delicato,in cui ascoltava questo brano per riuscire ad avere un momento di serenità. Regalare emozioni con la musica è un qualcosa che mi rende pienamente felice e mi permette di stare a contatto con l’anima delle persone.

Melody

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